1. |
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IL GIORNO PRIMA
Lunedì sono un pesce nella brocca, giro in tondo, guardo fuori ma niente
Martedì sono uscito a fare un giro ma son tornato presto
Mercoledì nella mia brocca. Guardavo fuori e mi sono addormentato
Giovedì ho provato ad uscire ma non ne avevo voglia
Venerdì tanti sono in festa ma io non trovo il mio posto
È sabato, ma sabato per me è come fosse lunedì
Domenica è il giorno prima
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2. |
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PSM
Più controlli
Più controllori
Più controlli per le strade
Più controllori sui marciapiedi
Più controlli nelle scuole
Più controllori per le scale
Più controlli
Più controllori
Più controlli nelle case
Più controllori sui davanzali
Più controlli ai funerali
Più controllori nei cimiteri
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3. |
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NONPERSONA
Sono una nonpersona
Risulta che non vado bene
Probabilmente un asociale
malato, difettoso, fatto male
Fatelo sparire dice il dottore
Una nonpersona
Troppi problemi a scuola
Troppi problemi sul lavoro
Fatelo sparire e provateci di nuovo
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4. |
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MORDAX IS MY SHEPHERD
Mordax ist mein Hirte
Ich brauche nichts
Weit weg vom rechten Weg
Nicht in aller Ruhe
Mordax ist mein Hirte
Mordax is my shepherd
Nicht gierig
Nicht hungrig
Kein Drang
Kein Bedarf
Mordax ist mein Hirte
Mordax is my shepherd
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5. |
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IL MATTINO MIGLIORE
Dammi un chilo di odio per avere un mattino migliore
Dammi una mano più grande per cose di cui non mi voglio pentire
Dammi un chilo di fastidio per avere un mattino migliore
Io so che si può avere
Il mattino migliore
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6. |
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DISTRUGGI CHI HA RAGIONE
Ti han costretto a deglutire/digerire un'opinione
Ti han prescritto procedure dell'orrore per l'azione
Ti han mostrato dei pannelli di motivazione
Ti han dipinto un bel sorriso un'emozione
Distruggi chi ha ragione
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7. |
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KOTZEN DAS GHETTO
Raus aus dem Ghetto
Innerer Zwang
Raus aus dem Ghetto
Tief in dir
Kotzen das Ghetto
Schau nie zurück
Kotzen das Ghetto
Tief in dir
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8. |
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LA MORTE NELLA FORMA DELL'ORDINE
Oggi la morte ha una forma
Ha la forma dell'ordine
Un bel colore uniforme
Un bell'aspetto professionale
È una morte legittima
sanzionata comminata
eseguita di nascosto
sproporzionata
Morte giustificata accettata in silenzio
Oggi la morte ha una forma
Ha la forma dell'ordine
È una morte normale
Ti ferma ti prende ti nasconde
Ti lega ti schiaccia ti gonfia ti spacca
E poi ti lascia lì a seccare
Oggi la morte è innocente
Perché nessuno è morto male
Oggi la morte ha una forma
Ha la forma dell'ordine
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9. |
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LORO CHI SONO
Loro sono i germi, la malattia
Sono l'occhio che ti spia da una finestra
Sono le paure nella tua testa
Sono la noia per l'altro che muore
Loro chi sono
Loro sono le sigarette, le bottigliette
Sono la televisione, la manipolazione
Loro sono la religione
Degli oggetti che devi avere
Della vita che passi a lavorare
Loro chi sono
Sono i piazzali, i parcheggi, gli ospedali
I condomini, i centri commerciali
E se ti arrendi
Loro sei tu
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10. |
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SHŪSHIN KOYŌ (終身雇用)
Sono venti lunghi anni
Che fa finta di aspettare
Per altri venti lunghi anni
Farà finta di stare a guardare
Prenderà la parola
Senza parlare
Shushin koyo illegale
Fare e non dire
Non c'è niente da spiegare
Non c'è niente da dimostrare
Per venti lunghi anni
Di una vita normale
Ha preso la parola
Senza parlare
Shushin koyo illegale
Fare e non dire
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11. |
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PERCHÉ NON MI GUARDI
Perché mi guardi
Non ho i segni dell'omologazione
Conosci bene quelli con cui parli
Tu sai chi sono
Sbirro tua madre
Non ho i segni della ribellione
Né ortodossia né religione
Perché non mi guardi
Né trasandato né studiato
Non mi parli perché non sai chi sono
Ti conosco bene
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12. |
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NERVI
un nervo sterile
tensione senza fine
deciso forse nel pensiero
ma un acido fastidio
solamente
il nervo calcola
di sotto
disinvolto
piano
temperamento equabile
da superiore
isterico rumore
un nervo affabile
amore per umore
cava dentiera deferente
splende la sera di spirito assente
il nervo debole
aumenta la distanza
col riscaldamento costante
muove verso il basso
precisamente
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13. |
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L'UNITÀ PRODUTTIVA DISTACCATA
in uniforme
in apparenza attento
statico
in un silenzio non d'amore
in sorriso serrato io produco
produco da lontano
ostentare
rigore e disciplina
gelido
impalato sordo spiacente
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14. |
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LA STATUA
C'è una statua da buttare giù
UNO
Uno ci si rompe la fronte
Resta la statua
C'è una statua da buttare giù
DUE
La distanza è la sua lotta
Resta la statua
C'è una statua da buttare giù
TRE
Metodico incastro al contrario
La statua?
Quale statua?
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15. |
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LE IMPERFEZIONI
Odio le imperfezioni del mio corpo
Mi han detto che fra poco sarò morto
Ho un orecchio troppo piccolo
E un grumo impazzito in mezzo al fegato
Ho il seno un po' cadente
E non cammino da trent'anni
Odio quei piccoli dettagli che mi fanno vecchia
Sono al terzo trapianto e non mi passa
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16. |
bonus track
02:41
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IL NONNO
mamma
il nonno mi fa male col bastoncino
lo infila piano nell'orecchio
e poi spinge forte
mamma
il nonno mi disturba mentre leggo
dice una bimba non deve perder tempo così
e poi mi accende il forno
mamma
non voglio stare più da sola col nonno
mi guarda troppo quando faccio i compiti
e ghigna con la cinghia in mano
mamma
al funerale del nonno non ci vengo
è caduto da solo
lo giuro
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MORDAX Milano, Italy
MORDAX è un trio con chitarra, basso, batteria, canto, grida.
Milano HC d-beat 2015
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